La Rickenbacker 360/12 Jetglo è stata un punto fermo della linea tradizionale dell'azienda californiana dal 1963. Originariamente sviluppata per la musica folk elettrificata, il caratteristico suono jingle-jangle della chitarra elettrica semi-hollow a dodici corde con due single coil Rickenbacker Hi-Gain ha ispirato chitarristi beat e rock come George Harrison, Mike Campbell e Tom Petty alle altezze musicali. Oltre al tipico corpo in acero stile Rickenbacker con camere di risonanza, la pratica chitarra elettrica a 12 corde ha un manico in acero incollato il cui profilo sottile garantisce una comoda maneggevolezza. Infine, ma non meno importante, dodici accordatori Schaller Mini e un ponte Rickenbacker 6-saddle con un elegante R-tailpiece completano la 360/12 Jetglo by Rickenbacker.
Mantenendo il classico stile Rickenbacker degli anni Sessanta, la 360/12 ha un corpo in acero con generose camere di risonanza che, combinato con le dodici corde, offre il caratteristico suono jingle-jangle con un arioso e naturale effetto chorus. Il manico in acero incollato con il suo profilo sottile e la larghezza del dado di 41,4 mm offre caratteristiche di gioco lisce come il burro sulla tastiera in palissandro caraibico, in cui gli intarsi triangolari naturali segnano le posizioni.
La conversione elettrica dei toni della 360/12 è fatta da due Rickenbacker Hi-Gain Single-Coils. Quando è collegata a un amplificatore per chitarra, la chitarra semi-hollow a 12 corde offre brillanti toni vintage che catturano l'ampio suono dei cori a sei corde con una dinamica vivace, supportando il suonare espressivo della chitarra. Per personalizzare il suono, ci sono controlli di volume e tono separati per ogni pickup, così come il tipico potenziometro mixer Rickenbacker per impostare un preset del suono. Inoltre, la Rickenbacker 360/12 è dotata del jack Rick-O-Sound, che trasmette i segnali di entrambi i pickup in modalità stereo ad amplificatori separati oltre alla classica modalità mono.
Ultimo ma non meno importante, la Rickenbacker 360/12 Jetglo è equipaggiata con hardware di alta qualità e affidabile per un uso senza ostacoli in studio e in tour. Sulla paletta compatta, dodici accordatori Schaller Mini nella tipica disposizione Rickenbacker assicurano un'accordatura precisa e stabile di ogni corda. Sul corpo si trova inoltre un ponte Rickenbacker 6-saddle con copertura e un'elegante cordiera "R".
Strumento praticamente mitico dalla timbrica inconfondibile. La qualità costruttiva è indiscutibile, il suono decisamente caratteristico ma che nasconde una varietà di usi spesso, secondo me, un po' sottovalutata. Io ad esempio la uso spesso anche con fuzz o distorsore ottenendo dei risultati talvolta strabilianti.
Il suo manico stretto con le 12 corde piuttosto vicine la rendono uno strumento di non facile uso immediato e forse non per tutti. L'accordatura richiede del tempo per diventare una procedura automatica. Anche la sostituzione delle corde non è facilissima.
Nonostante queste precisazioni, la 360/12 rimane una chitarra semplicemente eccellente che, anche con il suo ric-o-sound, può presentare degli impieghi molto vasti offrendo la possibilità di elaborazioni sonore molto varie ed interessanti